Il Ministero delle Finanze cinese, insieme all'Amministrazione Fiscale Statale, ha pubblicato una comunicazione con l'obiettivo di migliorare la politica esistente in merito alle detrazioni sulle spese di ricerca e sviluppo. Le autorita’ si sono pronunciate in data 7 aprile 2021, ma la comunicazione ha effettivo retroattivo dal 1° gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2023. Al fine di stimolare ulteriormente le imprese ad aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo, nonché a sostenere l'innovazione scientifica e tecnologica, la detrazione fiscale sul tali spese è stata appunto ulteriormente aumentata.

Se le spese di ricerca e sviluppo sostenute dalle imprese manifatturiere non hanno costituito attività immateriali e sono incluse nel bilancio corrente, possono essere detratte per un ulteriore 100% del loro valore. In precedenza, le aziende manifatturiere potevano detrarre un ulteriore 75% delle loro spese di ricerca e sviluppo. Tuttavia, se le spese di ricerca e sviluppo hanno generato un bene immateriale, tali spese possono essere ammortizzate al 200% del costo sostenuto prima del pagamento delle imposte del periodo di riferimento. I benefici realizzati in entrambi i casi sono essenzialmente gli stessi, cio’ che cambia e’ il periodo su cui tali benefici possono essere applicati. Nel primo caso la super deduzione delle spese di R&S e’ applicata in un anno, mentre nel secondo caso il super-ammortamento segue la vita utile del bene immateriale.

Le imprese manifatturiere che possono beneficiare di questa politica sono quelle le cui principali entrate commerciali generate dalla produzione hanno rappresentato oltre il 50% delle entrate totali nell'anno in questione.

Quando le imprese dichiarano e versano anticipatamente l'imposta sul reddito delle società (CIT) nel terzo trimestre dell'anno (nel caso di dichiarazione trimestrale) o a settembre (nel caso di dichiarazione mensile), possono scegliere di godere della politica di detrazione preferenziale per le spese di ricerca e sviluppo nella prima metà dell'anno. In caso contrario, possono applicare la politica di detrazione aggiuntiva preferenziale durante la dichiarazione annuale della CIT.

Si stima che la nuova politica ridurrà le imposte sul reddito delle società di circa 80 miliardi di RMB. Questo è uno dei maggiori tagli fiscali implementati in Cina nel 2021, sempre nell’ottica di sostienere le imprese nazionali nella ripresa economica globale dalla pandemia di Covid-19.

In PHC Advisory il nostro team monitora costantemente gli sviluppi e gli incentivi più recenti accessibili alle imprese in Cina. Non esitate a contattarci all'indirizzo info@phcadvisory.com per saperne di più sulle politiche preferenziali in Cina di cui la vostra azienda potrebbe beneficiare.