Le ultime politiche fiscali in Cina
2024-05-08

La Cina estende l'ingresso senza visto per 12 paesi fino alla fine del 2025

 

Il presidente cinese Xi Jinping ha annunciato, durante la cerimonia di chiusura della Sesta Riunione del Consiglio Imprenditoriale Cina-Francia, che la Cina estenderà la politica di esenzione dal visto per soggiorni brevi ai cittadini di 12 paesi, tra cui Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Belgio e Lussemburgo, fino alla fine del 2025.

 

Questa proroga significa che fino al 31 dicembre 2025, i cittadini di questi 12 paesi potranno andare in Cina per motivi di affari, turismo, transito e altri scopi per un massimo di 15 giorni senza visto. La direttiva iniziale era programmata per scadere alla fine di novembre 2023.

 

Il prolungamento di esenzione dal visto mira a stimolare il turismo in Cina dopo anni di severe restrizioni dovute al COVID-19. La decisione è stata accolta positivamente dai governi europei, i quali sperano che la normativa possa essere estesa anche a tutti gli altri Stati membri dell'UE.

 

Gli analisti ritengono che l'estensione fino alla fine del 2025 aumenterà significativamente il turismo in Cina, dimostrando l'impegno e la determinazione di Pechino a facilitare gli scambi interpersonali e il suo percorso di apertura al mondo esterno. Nei prossimi mesi sono inoltre previsti importanti sviluppi sui voli diretti tra Cina ed Europa.


La Cina estende il tasso di assicurazione contro la disoccupazione dell'1% per le imprese fino alla fine del 2025

 

Il Ministero delle Risorse Umane e della Sicurezza Sociale, il Ministero delle Finanze e l'Amministrazione Statale delle Imposte hanno annunciato congiuntamente l'estensione delle politiche preferenziali per sostenere le imprese e stabilizzare l'occupazione in Cina.

 

I punti salienti dell'estensione delle politiche sono i seguenti:

L'aliquota contributiva ridotta dell'1% per l'assicurazione contro la disoccupazione sarà prorogata fino al 31 dicembre 2025. Questa direttiva era originariamente destinata a scadere alla fine del 2023.

Il piano di rimborso per la stabilizzazione dei posti di lavoro sarà mantenuto. Le imprese ammissibili che hanno pagato i premi per l'assicurazione contro la disoccupazione per oltre 12 mesi e hanno mantenuto o ridotto i licenziamenti possono richiedere un rimborso fino al 60% dei premi pagati.

Verrà inoltre prorogata la norma di sussidi per il miglioramento delle competenze. I dipendenti o i beneficiari dell'assicurazione contro la disoccupazione che ottengono certificati di qualifica professionale possono ricevere sussidi da 1.000 a 2.000 yuan, con un massimo di 3 sussidi all'anno per persona.

 

L'estensione di queste misure di sostegno mirano a sfruttare il ruolo dell'assicurazione contro la disoccupazione nel proteggere i mezzi di sussistenza, prevenire la perdita di posti di lavoro e promuovere l'occupazione. I governi locali sono tenuti a garantire l'effettiva attuazione delle politiche e a rafforzare la supervisione per prevenire i rischi per il fondo assicurativo.


L'estensione della politica dimostra l'impegno del governo a sostenere le imprese, in particolare le piccole e medie imprese, e a salvaguardare i diritti dei lavoratori in momenti di difficoltà economica.

 

Il MIIT chiede commenti pubblici sulle revisioni normative per proteggere i pagamenti alle PMI

 

Il Ministero dell'Industria e delle Tecnologie dell'Informazione (MIIT) ha pubblicato il progetto di revisione del Regolamento per garantire i pagamenti alle piccole e medie imprese (PMI) e sta raccogliendo commenti pubblici fino al 18 maggio 2024.

 

La revisione del progetto, composta da 38 articoli, mira a rafforzare la protezione dei pagamenti tempestivi alle PMI. I principali cambiamenti includono:

  • Chiarire i principi di base per garantire pagamenti rapidi alle PMI

  • Definire i doveri dei vari dipartimenti governativi e le responsabilità delle autorità locali

  • Migliorare la supervisione e la gestione di istituzioni pubbliche e grandi imprese

  • Imporre requisiti più severi di divulgazione delle informazioni per le grandi aziende

  • Migliorare il meccanismo di gestione dei reclami e i rimedi amministrativi

  • Aumentare le sanzioni per le violazioni delle normative

 

Le revisioni fanno parte degli sforzi del governo centrale per sostenere lo sviluppo delle PMI, che svolgono un ruolo cruciale nell'economia cinese. La consultazione pubblica mira a raccogliere feedback dalle parti interessate per migliorare ulteriormente le normative.

 

Le parti interessate sono invitate a inviare i loro commenti e suggerimenti sul progetto di revisione all'indirizzo e-mail designato (bzkx2024@163.com) entro il 18 maggio 2024. Le normative finalizzate dovrebbero essere implementate entro la fine di quest'anno.

 

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Se volete saperne di più su come fare affari in Cina, date un'occhiata ai nostri articoli precedenti:

 

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