Il "Regolamento sull'Amministrazione dei Contributi Previdenziali in Cina" è stato formalmente ratificato durante l'undicesima riunione esecutiva del Consiglio di Stato il 21 luglio 2023. La regolamentazione entrerà in vigore a partire dal 1° dicembre 2023.

Queste nuove disposizioni normative includono una varietà di programmi per i contributi, quali l'assicurazione pensionistica di base, l'assicurazione sanitaria di base, l'assicurazione per gli infortuni sul lavoro, l'assicurazione contro la disoccupazione e l'assicurazione di maternità.

Sono state adottate varie iniziative orientate al beneficio dei cittadini, tra le quali:

1. Semplificazione della documentazione:

Questa misura mira a migliorare l'efficienza operativa attraverso la condivisione delle informazioni e l'ottimizzazione della fornitura dei servizi, al fine di arricchire l'esperienza degli utenti.

2. Standardizzazione dei tempi di elaborazione:

a. Procedure quali la richiesta, la modifica e l'annullamento dell'iscrizione ai contributi devono essere completate dall’ente per la previdenza sociale entro dieci giorni lavorativi dal ricevimento della domanda.

b. Per le richieste di pensione, l'ente di previdenza sociale è tenuto a finalizzare l'elaborazione entro venti giorni lavorativi dal ricevimento della domanda.

c. Le domande per l'indennità di maternità, nell'ambito dell'assicurazione maternità, devono essere elaborate entro dieci giorni lavorativi dalla data di presentazione.

d. Le richieste personali p le indennità di disoccupazione devono essere trattate dall'ente per la previdenza sociale entro dieci giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda.

e. Le domande per sovvenzioni, come la formazione professionale, devono essere interamente elaborate entro dieci giorni lavorativi.

3. Chiarimento delle responsabilità legali:

• Pratiche illecite quali frode, falsificazione di documenti o altri metodi per ottenere indebitamente pagamenti dal fondo contributivo comporteranno l'ordine da parte delle autorità competenti di restituire i fondi e l'imposizione di multe variabili dal doppio al quintuplo dell'importo ottenuto fraudolentemente.

• Le istituzioni mediche coinvolte in tali attività potrebbero affrontare la sospensione delle attività correlate ai servizi contributivi legati all'uso dei fondi, per un periodo da sei mesi a un anno, fino alla revoca dell'accordo di servizio da parte dell'ente per la previdenza sociale.

Segue una serie di domande e risposte volte a chiarire quesiti frequentemente incontrati in relazione ai contributi in Cina:

1. È obbligatoria la partecipazione di dipendenti stranieri ai programmi di contribuzione?

Sì, sono tenuti a farlo. Dal 1° luglio 2011, è stata attuata la "Legge sui Contributi Previdenziali della Repubblica Popolare Cinese". Secondo questa normativa, gli impiegati stranieri che si trovano nel territorio cinese sono obbligati a partecipare ai contributi come stabilito dalla legge.

2. È obbligatorio il versamento dei contributi durante il periodo di prova?

Sì. I datori di lavoro sono tenuti ad avviare la registrazione dei contributi per i dipendenti entro un periodo di trenta giorni dall'inizio del loro servizio.

3. Un accordo firmato che preveda la rinuncia volontaria ai contributi da parte del dipendente è legalmente valido?

No. Gli accordi che prevedono una rinuncia volontaria ai contributi non sono legalmente vincolanti, in quanto sia datori di lavoro che dipendenti sono legalmente obbligati a partecipare a tali programmi.

4. Quando deve essere presentata la dichiarazione dei contributi? Quando devono essere effettuate le detrazioni?

I contributi devono essere dichiarati individualmente entro il mese corrente e le detrazioni prima del 15 di ogni mese, mentre tra il 16 e il 25 di ogni mese avviene l’addebito. Non è possibile andare oltre il mese, altrimenti saranno applicate delle penali. Si noti che, a partire da questo mese (1° dicembre 2023), la sicurezza sociale di Shanghai eliminerà le detrazioni automatiche, richiedendo ai singoli di effettuare autonomamente i propri contributi.

5. Con quale frequenza viene aggiustato l’imponibile previdenziale?

In generale, l’imponibile previdenziale viene aggiornato annualmente a luglio in ogni città.

6. È consentito agli individui affiliarsi a un'entità per adempiere ai contributi previdenziali?

No. Qualsiasi tentativo da parte di un'entità o di un individuo di acquisire l'idoneità attraverso relazioni lavorative fittizie o inganno è severamente proibito.

7. Possono gli individui, che ricevono indennità di disoccupazione, partecipare all'assicurazione pensionistica come dipendenti a chiamata?

Sì. È permesso agli individui che percepiscono indennità di disoccupazione di partecipare all'assicurazione pensionistica di base come dipendenti a chiamata, con l'onere dei contributi previdenziali a loro carico.

Conclusione

Le nuove normative sui contributi previdenziali delineano con precisione iniziative per servizi orientati all'utenza e per un'efficienza amministrativa, avvalendosi della semplificazione della documentazione, della standardizzazione dei tempi di elaborazione e di meccanismi avanzati di condivisione delle informazioni. Gli sforzi futuri dovrebbero concentrarsi sul potenziamento della formazione del personale istituzionale, sull'affinamento dei quadri politici, sul rafforzamento dei meccanismi di supporto e garanzia e sull'ottimizzazione continua dei servizi per garantire l'efficacia delle politiche volte al benessere della popolazione. I contributi previdenziali in Cina non rappresentano solo un obbligo legale per i datori di lavoro, ma anche uno strumento fondamentale per la sicurezza di base della vita e per la mitigazione di eventuali perdite economiche.

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